Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza
//

Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo

A cura della rete RiVolti ai Balcani, edito da Altreconomia

“Chiusi dentro. I campi di confinamento nell’Europa del XXI secolo”, è il nuovo libro edito da Altreconomia e curato dalla rete RiVolti ai Balcani. Un’analisi critica, realizzata da più voci autorevoli e con la prefazione di Livio Pepino, delle politiche europee di respingimento, esternalizzazione e appunto confinamento delle persone in movimento. Con preziosi capitoli di contesto e un viaggio documentato per “casi Paese”, Italia inclusa.

Esce in libreria il 12 aprile, ma è già acquistabile dal sito di Altreconomia.

La presentazione

L’Europa muore ai suoi confini. “Chiusi dentro” è l’analisi critica più aggiornata delle politiche di respingimento dei migranti a livello internazionale: dall’esternalizzazione delle frontiere alla creazione di veri e propri campi di confinamento dentro e fuori l’Ue. Italia inclusa.

C’è un filo rosso che unisce i lager libici, i campi di transito bosniaci, i centri di detenzione lituani o greci e i Cpr italiani. È quello del trattenimento e della segregazione di migliaia di persone in movimento, spogliate della propria dignità e dei propri diritti.

Questo libro si propone di rispondere a domande cruciali, attraverso un’indagine approfondita delle politiche europee sull’asilo e sull’immigrazione.

Descrive, a più voci, i casi di Bosnia ed Erzegovina, Grecia, Lettonia e Lituania, Macedonia del Nord, Libia, Polonia, Serbia, Turchia, e infine dell’Italia.

Esplorando temi di grande attualità come l’impiego della tecnologia nella violazione dei diritti umani, il ruolo delle Agenzie internazionali (Frontex in primis), la cancellazione del diritto d’asilo, i respingimenti alle frontiere esterne dell’Ue e le “riammissioni” ai confini interni.

Si tratta ancora oggi di prassi illegittime e sistematiche, che l’Unione europea vorrebbe far diventare la “nuova normalità”. Conoscere e raccontare le pratiche di resistenza rappresenta il primo passo per contrastare questa eclissi.

Con i contributi di: Matteo Astuti, Alexandra Bogos, Caterina Bove, Anna Brambilla, Silvia Carbonari, Duccio Facchini, Robert Ford, Hannah Huser, Mahmut Kacan, Nikola Kovačević, Monica Massari, Keely McDonnell, Andrea McTigue, Davide Pignata, Michele Rossi, Erminia Rizzi, Luca Rondi, Gianfranco Schiavone, Ivana Stojanova, Meleanna Sunderland, Manuela Valsecchi.

Copertina di Gianluca Costantini.