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Siracusa – Riprende il processo per il naufragio del Natale ’96

Ieri a Siracusa la pubblica accusa ha rinunziato alla richiesta di audizione degli altri testi superstiti della tragedia, proponendo invece l’audizione degli investigatori maltesi Greco e Squitteri, del giornalista Bellu e l’acquisizione delle dichiarazioni di Dino Frisullo (nonostante l’associazione Senza Confine sia stata esclusa dalla costituzione come parte civile); gli avvocati difensori dei parenti delle vittime hanno accettato le proposte aggiuntive del PM Vallario, ma unanimamente respinto la rinunzia all’audizione dei superstiti, dato che , pur tra mille difficoltà, sta emergendo sempre più la partecipazione dell’imputato Thourab al naufragio e dovrà essere reintrodotto nel processo il capitano della Yohan El Hallal, in base alla sentenza del 10/3 della Corte d’Assise d’Appello di Catania.

Il prossimo 27 sarà quindi decisivo per capire se questo processo ha qualche barlume di speranza per accertare le responsabilità sulla più grande tragedia del Mediterraneo negli ultimi 60 anni, visto che da oltre 8 anni i familiari delle vittime attendono Verità e giustizia.

Siracusa 14/4/’04

Parrocchia di Boscominniti, Attac-Catania, senza Confine, Rete Antirazzista Siciliana