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tratto dal sito di Global Project

Milano – Profughi sudanesi di nuovo in strada

Disatteso dal Comune il termine di consegna della casa promessa

Venerdì 10 Febbraio era giorno in cui scadevano i termini per la consegna di una casa per la comunità dei rifugiati sudanesi, ex occupanti di via Lecco 9.
L’immobile individuato dopo mesi di lotta di questa comunità di migranti e dopo incontri e battibecchi tra Provincia e Comune di Milano è appunto un immobile di proprietà della Provincia.
La gestione della consegna dell’immobile è però di competenza del Comune che Venerdì 10 contrariamente alle promesse fatte ai portavoce dei sudanesi non si è fatto nè vedere nè sentire.
Per tutto il giorno di Venerdì i rifugiati sudanesi hanno atteso di fronte al dormitorio di viale Ortles che qualche rappresentante del Comune arrivasse, verso le 18 hanno quindi deciso di abbandonare il dormitorio in cui avevano accettato di stare solo a fronte della promessa di spostarsi il 10 Febbraio.
Tutta la comunità sudanese ha quindi abbandonato viale Ortles tornando così in strada per rimettere al centro la denuncia della mancata consegna. La prima notte nuovamente all’aperto è così quella tra Venerdì 10 e Sabato 11 Febbraio, notte che i sudanesi hanno passato nella piazza antistante la Stazione Centrale.
L’immobile individuato per l’assegnazione è tra l’altro pronto, la data della consegna delle chiavi disattesa è stata secondo voci posticipata a Lunedì 13 Febbraio, giorno in cui, tre giorni dopo la scadenza dalla consegna, si dovrebbe riunire una fantomatica commissione del Comune.
Per risolvere la questione era tra l’altro negli scorsi mesi stato stanziato dal governo 1 milione di euro, nel frattempo a Milano 80 persone, migranti, profughi di guerra, rifugiati umanitari sono in strada.

primo piano: Il comunicato dei rifugiati sudanesi (milano 11 febbraio)

fotogallery:
l’uscita dal dormitorio di viale ortles (venerdì 10 febbraio)
prima notte alla stazione centrale (notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio)

audio: (sabato)
Un aggiornamento sabato mattina dopo la prima notte in Piazza Duca d’Aosta, di fronte alla stazione centrale.
– [ audio ]

audio: (il pomeriggio e la notte di venerdì)
Ascolta la corrispondenza registrata di fronte al dormitorio di Viale Ortles, nel momento in cui i rifugiati hanno deciso di tornare in strada.
– [ audio ]
Ascolta gli aggiornamenti dalla Stazione Centrale e sui preparativi alla prima notte all’aperto.
– [ audio ]

Approfondimenti:
Milano: Speciale Emergenza Rifugiati