Continuano i respingimenti al porto di Bari.
Dopo il discusso respingimento di circa 170 persone provenienti per la maggior parte dall’Iraq, il giorno di pasquetta, anche l’altro ieri ci sono stati almeno 7 respingimenti di cittadini afghani.
Anche questi, con ogni probabilità sono stati respinti in Grecia, dove è risaputo (anche per notizie e comunicati forniti al riguardo da Ong e organismi internazionali) che le procedure di richiesta di asilo non vengono nemmeno prese in considerazione.
Le prassi alla frontiera sud dell’Italia, ma probabilmente anche altrove, si confermano illegittime e non rispettose neanche della legge italiana.
Sono stati condannati con una pena pesantissima (12 anni, il P.M. ne aveva chiesti 8) i tre autotrasportatori che avevano “traghettato” dalla Grecia in Italia “i profughi di pasquetta”.
Il giudizio si è svolto per direttissima e la condanna è arrivata a 10 giorni dal fatto.
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