Oltre 5000 antirazzisti, immigrati e rifugiati politici hanno manifestato oggi a Caserta nella prima delle due-giornate di mobilitazione convocate dal “Movimento immigrati di Caserta” e dal “centro sociale ex-Canapificio” con la partecipazione dei collettivi e delle realtà antirazziste di Napoli e Caserta, dell’associazionismo laico e cattolico e della Cgil.
Una risposta straordinaria in nome dei diritti e della dignità, che chiede con forza una nuova regolarizzazione per i migranti che da anni lavorano in condizioni durissime nel nostro paese. Vogliamo una legge che riconosca l’asilo politico costituzionale, la possibilità di un permesso umanitario per chi è sfruttato in nero ed in generale l’abolizione delle norme razziste, dei Cpt e della Bossi-Fini per una nuova stagione all’insegna dei diritti di cittadinanza e del riconoscimento sociale dei lavoratori immigrati.
Al corteo erano presenti anche personalità del mondo progressista laico e cattolico come Alex Zanotelli, che hanno preso parte anche all’incontro in Prefettura, quando sono state esposte le ragioni dei manifestanti. Se naturalmente i nodi nazionali (relativi agli interventi legislativi e alcune questioni importanti come la fine della “truffa delle poste”) restano ancora tutti aperti, dei segnali significativi sono arrivati: la creazione di una commissione asilo stabile a Caserta come segnale di attenzione alla grande presenza di rifugiati e richiedenti asilo in questo territorio, l’assicurazione dell’entrata in vigore, dal 1 gennaio dei decreti legislativi per l’attuazione di dispositivi più favorevoli legati all’applicazione delle direttive europee sui rifugiati come il passaggio della durata del permesso umanitario da uno a tre anni e l’automatismo del rinnovo per chi ha ricorsi pendenti, la disponibilità ad aprire il confronto sui margini di applicabilità concreta dell’articolo 18 per chi è sfruttato dal lavoro nero.
In virtù di questi segnali (e delle dure condizioni climatiche) si è deciso di separare la due giorni in due momenti, evitando la marcia notturna ma affiancando al corteo di oggi una mobilitazione domani a Napoli con diverse centinaia di migranti e rifugiati che manifesteranno domani nella città per denunciare le discriminazioni subite. Con una corposa delegazione (due cento) che accederà in piazza Plebiscito accompagnata dal Vescovo Nogaro.
Al tempo stesso queste giornate sono l’avvio di un percorso che con le mobilitazioni del 27 e del 28 ottobre a Roma e Brescia devono portarci a una mobilitazione e ad uno sciopero nazionale dei migranti per il riconoscimento pieno dei propri diritti
affinché si comprenda l’importanza vitale di una possibilità di regolarizzazione .
Movimento Immigrati e Rifugiati di Caserta
Realtà antirazziste di Napoli e Caserta
La manifestazione proseguirà domani 21 ottobre con concentramento alle ore 8.00 alla stazione di Napoli nel giorno della visita del Papa. Sarà l’occasione affinché tutto il mondo veda la condizione di discriminazione e di sfruttamento che ancora troppi immigrati vivono in Italia. Anche il tema del dialogo interreligioso che è alla base di questa visita richiede infatti il riconoscimento dei diritti di cittadinanza dei cittadini immigrati, come condizione base per potersi pienamente realizzare.
Promuovono:
Movimento dei migranti e rifugiati di Caserta – C.S.A “Ex canapificio” – Raffaele Nogaro (Vescovo di Caserta)- Ta.Co.Ci.Su.-ARCI- Laboratorio Sociale Millepiani- Casa Rut-Cooperativa NeWhope-Tenda di Abramo-Padri Sacramentini-Agesci (zona Caserta)-Peppe Vozza- Nero e Non Solo!-Collettivo No Border(NA) -C.S.A. “Spartaco” SMCV -Padre Alex Zanotelli-Sindacato dei Lavoratori-Ass.ne ZERNO-Federazione provinciale dei Verdi di Caserta-Comitato Caserta città di pace-Missionari Comboniani di Castel Volturno-Azione Cattolica-CIGL Camera del Lavoro di Caserta-Coordinamento Immigrati CIGL Campania-Annibale V. Resp.le Ufficio Immigrati CIGL Napoli-Ta.Co.Ci.Su.-CIDIS- Ass. ne “Ingrid Nogueira” Commercio equo e solidale-Opera Nomadi di Ce-Caritas Diocesana di Ce-Cooperativa Sociale Don Bosco-Fondazione Don Peppino Diana-Comitato Macrico Verde-Ass.ne contro le mafie Libera-Giovani Comuniste/i Ce-Giovani Comunisti di Capua-P.R.C. Federazione di Caserta-F.G.C.I. Ce-PdCI Ce- Titti Santinelli (C.G.I.L Salerno)- Centro Pastorale Giovanile-Legambiente Ce-Lipu Campania- Francesco Musumeci (Resp. Uniti a Sinistra/Direttivo ANCI) – C.I.D.I. (Centro Italiano Democratico Insegnanti)-Parrocchia S.Maria Assunta di Mezzano (Ce)-Don Antonello Giannotti-Parrocchia SS Nome di Maria-Don Michele Cicchella-Parrocchia N.S. Lourdes-Don Giorgio Quici-COMITATO don Peppe Diana-Parrocchia Maria SS del Carmine e S.Giovanni Bosco- Nicola Melone preside Facoltà Scienze MM. FF. NN Sun Caserta – Eugenia Parise, Docente Università di Salerno – Augusto Parente Facoltà Scienze MM. FF. NN. Sun Caserta – Ass.ne medico sociale ” Jerry Essan Maslo”, Casal di Princiope (CE) – Associazione “Sinistra 2000” Casal di Principe (Ce) – Casa dei diritti sociali “PerchèNo” Caserta-CSV “ASSOVOCE”- Efrem Piermatteo (Collettivo Medico G.Maccacaro) – Luigi Giannattesio (Ass. libera Sa)- Giuseppe Messina Comitato Scientifico Legambiete (Ce)-Ass.ne Melagrana Onlus – Arturo Barberis – Docente-Sinistra Democratica Provinciale-Scuola di pace don Peppe Diana- Casal di Principe-I.T.C. “Leonardo Da Vinci” – Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Francesco Lupi (Segr. Prov.le PRC Cava dei Tirreni)- Leo Gullotta, attore – L’Orchestra di Piazza Vittorio – Avion Travel – Antonio Pascale, scrittore.
