Il giro del mondo culturale in libreria
Il giro del mondo culturale è stato concepito come un`occasione imperdibile e unica a Bassano ( primo del genere in tutta la provincia di Vicenza) per conoscere il punto di vista dell`altro attraverso la ” letteratura della migrazione“, scritta da autori stranieri che vivono nel nostro Paese ed hanno deciso di usare l`italiano nelle loro opere. Quattro scrittori migranti di quattro nazionalità diverse, che raccontano il loro angolo di mondo mediante la sperimentazione letteraria ( l`identità), linguistica (una lingua non propria) e sociologica attraverso il rapporto con la società in termini di rifiuto ed accettazione.
Quattro serate interculturali con autori provenienti da 4 continenti. Tutti i giovedì di febbraio 2009 alle ore 20.30 presso la Libreria La Bassanese. Con la partecipazione straordinaria di Surgery for Children: l`associazione di medici chirurghi che aiuta e opera i bambini nei paesi poveri.
Alla fine di ogni incontro con gli autori La Bassanese e Il Quarto Ponte saranno lieti di ospitarVi per assaggiare un piccolo buffet dal Paese di provenienza dell`ospite della serata.
Gli incontri con gli scrittori saranno introdotte e condotte dal giornalista e direttore di Bassanonet.it.
Ingresso libero, posti limitati. Consigliata la prenotazione a [email protected]
Gli incontri si svolgono all-interno della libreria.
5/2/2009 Serata Asiatica con Laila Wadia ( India)
12/2/2009 Serata Africana con Igiaba Scego ( Somalia)
19/2/2009 Serata Sudamericana con Candelaria Romero ( Argentina)
26/2/2009 Serata Balcanica con Visa Zhiti ( Albania)
27/2/2009 Serata Surgery For Children – incontro con i medici dell`associazione.
Giovedì 5 febbraio ore 20.30 – Serata asiatica
Incontri Senza Confine – Serata Asiatica.Ore 20.30. Sarà ospite della libreria La Bassanese il 5/2/2009 Laila Wadia. Laila Wadia è giornalista, scrittrice, traduttrice e interprete. è nata a Bombay, in India ed è venuta in Italia da adulta, stabilendosi da subito a Trieste, dove vive da vent`anni. Collabora con Carta, Migranews, Metropoli, La Repubblica , Internazionale, ecc. Ha pubblicato Il burattinaio e altre storie extra-italiane, (Cosmo Iannone Editore, Isernia, 2004), Pecore Nere, AA.VV., Laterza 2005, Amiche per la pelle, ed. e/o, 2007, ecc . Ha vinto sei premie litterari tra cui il Premio Marenostrum in 2008, Viareggio. Arrivata in Italia a vent`anni con una borsa di studio, Laila Wadia non è più tornata a casa in India, ma si è stabilita a Trieste, dove lavora come traduttrice e interprete. I suoi libri raccontano con una forte componente comica storie di una umanità che proprio per la comicità si riesce a perdonare per tutte le malefatte e le ingiustizie che causa.
Giovedì` 12 febbraio ore 20.30 – Serata africana
Incontri Senza Confine – Serata Africana.Ore 20.30. Igiaba Scego sarà ospite della libreria La Bassanese il 12/2/2009. Igiaba Scego è nata in Italia, a Roma, da una famiglia di origini somale. Dopo la laurea in Letterature Straniere presso la Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia all`Università Roma Tre e attualmente si occupa di scrittura, giornalismo e ricerca avente come centro il dialogo tra le culture e la dimensione della transculturalità e della migrazione. Collabora con molte riviste che si occupano di migrazione e di culture e letterature africane tra cui «Latinoamercica», «Carta», «il Ghibli» e «Migra». Le sue opere, non prive di riferimenti autobiografici, si caratterizzano per il delicato equilibrio tra le sue due realtà culturali d`appartenenza, quella italiana e quella somala, quella d`origine e quella vissuta nella quotidianità, che restituiscono abilmente la doppiezza della dimensione sincretica in cui è cresciuta, resa significativamente dalla definizione che offre di se stessa: “Somala di origine, italiana per vocazione”. Nel 2003 ha vinto il premio Eks&Tra di scrittori migranti con il suo racconto Salsiccia e ha pubblicato il suo romanzo di esordio, La nomade che amava Alfred Hitchcock. Nel 2006 ha partecipato al Festival della Letteratura di Mantova. Nel 2007 ha curato la raccolta, assieme a Ingy Mubiayi,Quando nasci è una roulette. Giovani figli di migranti si raccontano. Storia di sette ragazzi e ragazze di origine africana, nati a Roma da genitori stranieri (o arrivati in Italia da piccoli): la scuola, il rapporto con la famiglia e con i coetanei, la religione, il razzismo, i sogni. Collabora con Repubblica e Il Manifesto e cura la rubrica d`attualità I colori di Eva, per la rivista Nigrizia.
Giovedì 19 febbraio ore 20.30 – Serata sudamericana
Incontri Senza Confine – Serata Sudamericana. Ore 20.30. Sarà ospite della libreria La Bassanese il 19/2/2009 Candelaria Romero. Candelaria Romero è nata nel 1973 a San Miguel de Tucuman (Argentina) da genitori scrittori. Nel 1976 la famiglia è stata costretta a espatriare a causa della locale dittatura e nel 1979 hanno ricevuto asilo politico in Svezia. Dal 1992 risiede e lavora a Bergamo dove svolge attività teatrale e di scrittura. Lavora come attrice per il Teatro Stabile dell`Abruzzo e collabora con Amnesty International. E co-fondatrice della rivista “El Ghibli” e i suoi testi sono stati inclusi nelle antologie Ai confini del verso. Poesia della migrazione in italiano e A New Map. The Poetry og Migrant Writers in Italy.
Giovedì 26 febbraio ore 20.30 – Serata balcanica
Incontri Senza Confine – Serata Balcanica. Ore 20.30. Sarà ospite della libreria La Bassanese il 26/2/2009 Visa Zhiti. Visar Zhiti è nato a Durrës (Durazzo) nel 1952. Laureato in letteratura esordisce giovanissimo in poesia sulle più prestigiose riviste letterarie albanesi. Nel 1979 cade sotto le grinfie del Sigurimi, la polizia politica, e della censura. Fu condannato a 10 anni di carcere che scontò in lavori forzati delle miniere e nei gulag albanesi. Ottiene la libertà, nel 1987. Nel 1990, partecipa alla formazione del movimento democratico, nel 1996 viene eletto deputato in Parlamento. Oggi, notissimo nel suo Paese per l`intera opera poetica, assurge a simbolo della persecuzione e da ruolo primario nella letteratura contemporanea albanese. Attualmente è Ministro consigliere per la cultura presso l`Ambasciata albanese a Roma. In Italia ha pubblicato la raccolta di poesie Dalla parte dei vinti (1998), e per le edizioni Oxiana di Pomigliano d`Arco (Na), Croce di carne (1997) e Passeggiando all`indietro (1998), entrambi tradotti dall`albanista italiano-arbëresh Elio Miracco; questi sono stati accolti favorevolmente dalla critica italiana e straniera.
Venerdì 27 febbraio ore ore 20.30 – Serata Surgery for Children
A conclusione degli Incontri Senza Confine 2009, La Bassanese e Il Quarto Ponte ospitano Surgery for children: l`esperienza in America Latina, Venezuela ed Ecuador. Surgery For Children è una associazione di medici ed infermieri volontari riuniti attorno ad un progetto: promuovere l`assistenza chirurgica pediatrica a favore dei bambini di paesi “poveri” affetti da malattie congenite od acquisite invalidanti e costretti ad una scarsa qualità di vita per l`impossibilità a risolvere i propri problemi di salute. Presenterà la serata la dott.ssa Maria Angelica Fabbro, chirurga pediatra al San Bortolo di Vicenza, e saranno presenti anche altri componenti dell`associazione. Gli scopi di Surgery for Children:
• Organizzare team di chirurghi – anestesisti – infermieri, per attività chirurgica richiesta da paesi con “scarse risorse”, ed incentivare la collaborazione e la formazione del personale locale nel campo della chirurgia ricostruttiva.
• Consentire la correzione di malformazioni complesse di bambini provenienti da paesi con condizioni sanitarie disastrate, presso strutture specialistiche disponibili.
• Favorire l`aggiornamento continuo nel campo della chirurgia ricostruttiva e la collaborazione con altre ONG che abbiano a cuore la salute del bambino.
Patrocinio:
Comune di Bassano Assessorato ai servizi alla persona e ai giovani
Provincia di Vicenza Assessorato ai servizi sociali ed immigrazione
