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Padova – Liberi operatori ecologici al servizio del cittadino

I migranti licenziati riprendono il servizio di pulizie nel centro storico della città in maniera autogestita

Continua a Padova la mobilitazione che vede Adl Cobas e i lavoratori licenziati da Acegas-Aps impegnati nel chiedere il ripristino del servizio di pulizie del centro storico. Come si era annunciato nelle scorse settimane, la lotta continua su diversi fronti.

A partire da oggi infatti i 4 lavoratori riprendono il servizio in modo autogestito e critico, ponendo ancora una volta la questione dei tagli e dei risparmi che ha posto Acegas-Aps.

Come è stato infatti ribadito altre volte, sembra quasi grottesco che l’ azienda parli di risparmio, quando i 4 massimo dirigenti hanno un compenso annuale totale di circa 1 milione e 200000 euro, contro i 60000 dei 4 lavoratori. E sopratutto, osservando anche oggi le strade della città, non si può non notare come questo servizio sia ancora essenziale.

Così, armati di scope e cestini i lavoratori sono partiti per le vie della città, andando a fare lo stesso percorso che Acegas-Aps chiedeva di fare (anche se formalmente la Multiutility sostiene che gli ordini li prendessere dalla cooperativa).

Ai cittadini che hanno bisogno del servizio, i lavoratori stanno chiedendo semplicemente di dar loro un piccolo contributo volontario e di spedire a Sindaco e dirigenti Aps le cartoline fatte per l’ occasione, sperando che il servizio venga ripristinato al più presto e che in questa vicenda sia riconosciuto il loro giusto diritto a svolgere il lavoro che svolgevano prima e avere un reddito.

Di seguito il comunicato di Adl-Cobas:

RIPRENDE IL SERVIZIO DI PULIZIA DEL CENTRO STORICO

A partire da oggi martedì 7 febbraio abbiamo deciso di riprendere il servizio di spazzamento del centro storico come forma di protesta contro quella che noi , lavoratori licenziati, assieme agli oltre mille cittadini padovani che hanno firmato l’appello in solidarietà, abbiamo ritenuto essere una decisione profondamente ingiusta nei nostri confronti e nei confronti della città.

Ci hanno detto che Acegas-APS doveva risparmiare e per risparmiare dovevano sopprimere il servizio di spazzamento del centro storico che costerà al Comune di Padova, in termini di costo del lavoro qualcosa di più di 60.000 € (almeno questo è quello che entra nelle tasche di noi lavoratori in un anno, a fronte di una spesa di Acegas-APs per i suoi 4 dirigenti di 1.200.000

Costo dei 4 dirigenti: 1200000 euro annui

Costo di 4 lavoratori: 60000 euro annui

E’ ora di dire basta a queste ingiustizie, in un momento in cui vengono a chiedere sacrifici a tutti, dopo dieci anni nei quali abbiamo sempre svolto il nostro dovere tutti i giorni, sabati, domeniche e festività comprese, sempre all’aperto e con ogni clima per 1000 € al mese; dopo che per anni abbiamo lavorato con contratti semi-illegali o con agenzie; dopo che finalmente siamo riusciti ad avere un contratto regolare, ci vengono a dire che non serviamo più e che il servizio verrà svolto da personale di Acegas-APS.

CI SIAMO RIBELLATI CONTRO QUESTA DECISIONE CHE VEDE LA CORRESPONSABILITA’ DI COMUNE E ACEGAS-APS E ABBIAMO DECISO, ASSIEME AL NOSTRO SINDACATO DI AVVIARE UNA BATTAGLIA SU PIU’ FRONTI:

1. Abbiamo prima di tutto chiesto la solidarietà di tutti i cittadini denunciando la la scelta vergognosa di Acegas e il silenzio del Sindaco e del Comune, raccogliendo anche la solidarietà di tutti i capi-gruppo in Consiglio Comunale che si sono impegnati a presentare un O.d.g. Al prossimo Consiglio;

2. Abbiamo avviato un procedimento giudiziario contro Acegas-Aps in quanto riteniamo che in tutti questi anni Acegas-Aps in realtà abbia messo in atto nei nostri confronti intermediazione di manodopera;

3. ABBIAMO INFINE DECISO DI RIPRENDERE IL SERVIZIO DI PULIZIA DEL CENTRO STORICO COME FORMA DI LOTTA E DI PROTESTA CONTRO UNA DECISIONE INACCETTABILE PER CHIUNQUE ABBIA UN PO’ DI BUON SENSO. OGGI NOI SIAMO DISOCCUPATI E ABBIAMO DECISO DI RIPRENDERE SERVIZIO IN FORMA VOLONTARIA. CON LA DISOCCUPAZIONE, PERCEPIREMO CIRCA 800 €, ASSIEME AL NOSTRO SINDACATO ABBIAMO PENSATO DI CHIEDERE ALLE ASSOCIAZIONI E AI CITTADINI DI APRIRE UNA SOTTOSCRIZIONE ACQUISTANDO DELLE CARTOLINE DA INVIARE ALL’AMMINISTRATORE UNICO DI ACEGAS PILLON E AL SINDACO DI PADOVA, PER RICHIEDERE IL RIPRISTINO DEL SERVIZIO E LA NOSTRA RIASSUNZIONE.

LA SOTTOSCRIZIONE SERVIRA’ ANCHE A FORNIRCI UN CONTRIBUTO DA AGGIUNGERE ALLA INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE PER CONTINUARE LA LOTTA.

LIBERI OPERATORI ECOLOGICI AL SERVIZIO DEL CITTADINO