Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Migrazione, asilo e libera circolazione nell’UE: pubblicati una nuova relazione e un sondaggio

Comunicazione della Commissione europea: terza relazione annuale sull'immigrazione e asilo in Europa.

La Commissione ha pubblicato venerdì una relazione sugli sviluppi del 2011 nei settori dell’immigrazione e dell’asilo.

Nella relazione si legge che nell’Unione europea vivono circa 20,2 milioni di cittadini di paesi terzi, circa il 4% della popolazione totale dell’Unione (502,5 milioni) e il 9,4% di tutti i migranti a livello mondiale (214 milioni secondo stime). Nel 2011 sono stati negati 343 000 ingressi nell’Unione, con una diminuzione del 13% rispetto al 2010.

Sempre nel 2011 sono state fermate 468 500 persone (in calo rispetto alle 505 000 del 2010), mentre gli Stati membri hanno rimpatriato circa 190 000 cittadini di paesi terzi (15% in meno rispetto al 2010).Le domande d’asilo presentate negli Stati membri sono state oltre 302 000, ben il 16,2% in più rispetto al 2010 ma pur sempre molte di meno del picco di 425 000 domande raggiunto del 2001.

Accanto alla relazione la Commissione ha diffuso un documento di lavoro che illustra i principali sviluppi sui temi trattati nella relazione a complemento della stessa.

La Commissione ha diffuso anche i risultati di un sondaggio Eurobarometro sulla posizione dei cittadini europei riguardo alla mobilità transfrontaliera, alla migrazione e alla sicurezza. Secondo il sondaggio, otto Europei su dieci ritengono che sia dovere degli Stati membri offrire protezione e asilo a chi ne ha bisogno e che le regole per l’ammissione dei richiedenti asilo debbano essere le stesse in tutta l’Unione. Per gran parte degli europei (67%) è poi importante poter viaggiare per l’UE senza subire controlli alle frontiere interne.

Terza relazione annuale sull’immigrazione e asilo in Europa