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Umanità in bilico – Medici Senza Frontiere in Italia, venticinque anni dalla parte degli esclusi

Un libro di Giuseppe De Mola (Infinito edizioni 2023)

Venticinque anni di attività di Medici Senza Frontiere (MSF) in Italia, rivolte soprattutto a persone straniere, ma anche agli italiani in condizioni di maggiore fragilità. Pratica medica sempre unita alla testimonianza e alla denuncia.

Giuseppe De Mola in questi libro racconta cinque lustri di impegno grazie alle storie di donne e uomini che hanno lavorato sul campo in modo poco autocelebrativo, autocritico, con la frustrazione per i risultati sempre in bilico in un’Italia che in un quarto di secolo sembra essere diventata sempre meno accogliente. Un racconto intimo, in cui più voci cercano di rispondere al dubbio se ne sia davvero valsa la pena.

Questo libro racconta una storia diversa: una nuova storia, di nuovo impegno, di una nuova forma di partecipazione, nei luoghi non illuminati, dove altre istituzioni faticano ad arrivare”, scrive Marco Damilano nella prefazione.

L’autore

Giuseppe De Mola nasce nel 1967 a Bari dove studia letteratura inglese e russa. Operatore umanitario dal 1997, nel 2003 inizia a collaborare con l’organizzazione umanitaria Medici Senza Frontiere, prima nell’Italia del Sud (Puglia, Campania, Sicilia) in programmi di assistenza sanitaria a immigrati, e dal 2007 anche all’estero (Yemen, Malta, Sud Sudan, Nigeria tra gli altri).

Nel 2012 ha pubblicato Distanze. Storie di esilio dal Sudafrica di ieri e di oggi, nel 2016 il suo primo romanzo, Disarmo, e nel 2023 il suo secondo romanzo, Halley. Un’indagine. Per MSF ha curato la pubblicazione dei rapporti Fuori campo (2016 e 2018).