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La memoria rimossa. «Il Massacro di Addis Abeba»

Il fumetto di Emanuele Giacopetti in Creative Commons

Nella cornice del ciclo di incontri ed eventi che si protrarrà fino al 21 maggio, data del Massacro di Debra Libanos, promossi in tutta Italia dalla Federazione delle Resistenze con la Rete Yekatit 12-19 Febbraio per commemorare le vittime del colonialismo italiano e stimolare la riflessione e il dibattito pubblico sulle sue ripercussioni nel presente, è stato reso disponibile il fumetto di Emanuele Giacopetti.

Il graphic novel racconta la strage che seguì al fallito attentato al governatore e viceré d’Etiopia Rodolfo Graziani, avvenuto ad Addis Abeba il 19 febbraio 1937. La feroce rappresaglia, che costò la vita a migliaia di etiopi, è una prova incontestabile del nostro comportamento coloniale utile a smontare il mito degli “Italiani Brava Gente”.

Destinato al pubblico più vasto, il lavoro di Giacopetti è pensato come strumento utile ad affrontare la storia coloniale anche nelle scuole, per questo include un agile glossario di termini, locuzioni e acronimi che arricchiscono la lettura.

Emanuele Giacopetti, Genova 1982. E’ un fumettista e illustratore di Movimento e non solo, fra le varie collaborazioni ha lavorato nell’animazione e per l’editoria dell’infanzia. Distopia e Storia sono fra i suoi temi più frequenti. Per Bebert edizioni ha scritto e disegnato “Il Regno animale“. Attualmente parte del collettivo Sale, il suo blog è: Oranonmiviene.