Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Non può essere omessa la valutazione del livello di integrazione raggiunto dal richiedente in Italia

Corte di Cassazione, ordinanza n. 15019 del 28 maggio 2021

La Corte di Cassazione si esprime nuovamente sulla necessaria valutazione comparativa tra la odierna situazione del richiedente in Italia, e quindi del suo livello di integrazione, e le condizioni di vita nel paese di origine.
In questo caso, che riguarda un cittadino nigeriano a cui la Corte d’Appello di Venezia non ha riconosciuto alcuna forma di protezione né il permesso di soggiorno umanitario, la Cassazione valorizza l’alto livello di integrazione raggiunto dal ricorrente, che i giudizi precedenti erroneamente non avevano minimamente tenuto in considerazione.

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Corte di Cassazione, ordinanza n. 15019 del 28 maggio 2021

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