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da Il Giornale di Brescia del 15 giugno 2005

Multa di 5mila euro a un ambulante senegalese

CHIARI – Chi vende abusivamente oggetti e merci sul territorio clarense rischia sanzioni pesantissime. Sabato scorso, per esempio, la segnalazione di alcuni cittadini della presenza di un gruppo di venditori abusivi nelle vicinanze del mercato settimanale di piazza Zanardelli ha prodotto un blitz della Polizia locale, che ha fermato e sanzionato (ben 5.164 euro) un senegalese intento a vendere abusivamente 188 articoli (orologi, anelli, portafogli, catenine, occhiali e altri oggetti, tutti sequestrati). Altri due venditori abusivi sono invece riusciti a darsi alla fuga alla vista degli agenti.

Proseguono, intanto, i controlli sulle dichiarazioni di ospitalità a stranieri previste dal Decreto legislativo 286 del ’98. «Abbiamo già rilevato undici omesse dichiarazioni di ospitalità a stranieri ed elevato contravvenzioni per complessivi 3.500 euro» dice il comandante. «L’obiettivo – spiega il sindaco Sandro Mazzatorta – è individuare i clandestini presenti sul territorio e cercare d’impedire che alcuni profittatori, italiani e stranieri, continuino a lucrare sulla presenza degli stranieri affittando loro alloggi a prezzi esorbitanti. Questo fa sì che ci siano alloggi stipati di gente che non rispettano elementari norme igienico-sanitarie. A questo scopo è stata costituita da tempo una task-force guidata dal nostro ufficiale Emilio Masucci che sta intensificando i controlli e che presto potrà contare su un programma informatico (i dati devono essere trasferiti dall’attuale supporto cartaceo) con i dati (circa 7.000) di tutte le cessioni di fabbricato e le dichiarazioni di ospitalità a stranieri effettuate dal ’98 a oggi. Il trasferimento dei dati avrà un costo (2mila euro) ma consentirà di effettuare con grande velocità controlli incrociati». Sempre in tema di Polizia locale clarense, un’ultima notizia arriva dalla Regione. In questi giorni è stato deciso il finanziamento a fondo perduto di 15mila dei 42.000 euro necessari a dare attuazione al Piano comunale sicurezza 2005 (che include l’estensione dell’orario di pattugliamento del territorio, il collegamento delle 27 telecamere comunali con i Carabinieri e acquisto di due computer portatili). Il “Pirellone” ha pure deciso l’erogazione di 15mila euro a fondo perduto per finanziare il progetto di pattugliamento notturno congiunto delle Polizie locali di Chiari e Palazzolo.