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Slovenia

Si allunga la barriera di filo spinato tra Slovenia e Croazia

Debora Gandini , EuroNews - 22 agosto 2019

Dalle parole ai fatti. Era stato annunciato mesi fa e ora, la Slovenia ha iniziato a costruire nuovi chilometri della barriera di filo spinato al confine con la Croazia, per far fronte ai flussi migratori in aumento in alcuni tratti del confine.

Secondo un’emittente locale nelle prossime settimane saranno posti almeno quattro chilometri aggiuntivi di filo spinato, in particolare nelle aree a ridosso del fiume Kupa tra le località di Vinica e Zunica. Chi è contro e chi no a questo filo spinato, come il sindaco di Crnomlje, Andrej Kavsek, che ci racconta come la recinzione sia sicuramente uno strumento per aiutare la polizia a bloccare chi cerca di attraversare i confini in modo illegale. “Non possiamo fermare tutti, non possiamo chiudere definitivamente il confine e fermare l’afflusso di migranti, ma la situazione potrà migliorare con questa recinzione, veranno installate telecamere di sicurezza, droni e altri dispositivi tecnici utilissimi.

Il ministero dell’Interno di Lubiana ha chiarito che le barriere aggiuntive sono poste nelle aree dove è stato ritenuto necessario dalla polizia per prevenire l’aumento dell’immigrazione illegale. Attualmente, secondo i dati diffusi dalla stampa slovena, ci sarebbero 179 chilometri di “barriere tecniche temporanee” lungo il confine sloveno-croato, di cui 116 con filo spinato e 63 con pannelli.