Spiace dover far presente che una nuova iscrizione all’università, anche se fosse accettata, non consentirebbe di rinnovare il pds per studio rimanendo in Italia. Purtroppo bisogna ripartire da zero, vale a dire dall’estero e per quanto riguarda l’anno accademico che sta iniziando
La norma sopra citata fa riferimento alla speciale autorizzazione all’ingresso per motivi di lavoro che può essere rilasciata, al di fuori del regime delle quote – quindi senza limitazioni numeriche – ed in qualsiasi momento dell’anno (a prescindere dall’esistenza o meno del
Ordinanza TAR Emilia Romagna del 21 settembre 2004
Conversione del permesso di soggiorno da lavoro subordinato a lavoro autonomo per i neoregolarizzati
Le sarà già stato spiegato presso la questura competente che in caso di cessazione dell’aggregazione o affiliazione presso l’ordine religioso comporta la impossibilità di rinnovo del permesso di soggiorno, tuttavia Lei giustamente sottolinea di avere fatto ingresso in Italia per motivi di
Possibilità di convertire il pds per motivi di salute in permesso per motivi di famiglia
Importante provvedimento del Tribunale di Bologna
La conversione del pds da studio a lavoro (sempre che sia richiesta durante il corso di validità del percorso di studio ed in tempo utile prima che si esauriscono le quote) richiede un contratto di lavoro a tempo pieno che può essere
In altre parole, la questura sostiene che i pds rilasciati a seguito della c.d. “sanatoria” non possono essere convertiti per lavoro autonomo e, quindi, il rinnovo degli stessi non può essere consentito per lavoro autonomo in quanto tale possibilità sarebbe esclusa dalla
Nel caso che ci viene segnalato non si tratta di un pds per motivi di salute legato alla condizione irregolare e a una temporanea situazione di inespellibilità. Per quel che possiamo capire il caso rappresentato dovrebbe riguardare una persona che è stata
Il pds per studio consente l’esercizio dell’attività lavorativa entro il limite annuale di 1040 ore (art.14 comma 4 Regolamento di attuazione), quindi si tratta di un rapporto di lavoro necessariamente part time. Di conseguenza, l’attuale datore di lavoro potrà presentare, quando ciò
Purtroppo questa particolare conversione non è prevista da nessuna norma e dobbiamo, quindi, ritenere che non sia possibile (stando in Italia) convertire il pds da lavoro a studio. Ne discende che se la persona di cui al quesito ritiene di suo interesse
Si evidenzia che la possibilità di conversione del pds da studio a lavoro è espressamente prevista dalla legge (art. 6 del Testo Unico sull’Immigrazione), ma sempre in dipendenza della disponibilità delle quote stabilite (art. 3, comma 4 del Testo Unico) nel decreto
In linea teorica la questura competente potrebbe addirittura revocare il pds (ma è poco probabile) verificando che sono venute a mancare le circostanze che hanno giustificato il suo rilascio, poiché questa persona non vive più all’interno della congregazione religiosa di appartenenza. Le