E’ la prima volta che ci giunge notizia di una Questura che richiede un attestato di qualifica quale requisito per la conversione di un permesso di soggiorno da turismo a lavoro autonomo. Sappiamo che la maggior parte di queste conversioni viene fatta
Prendiamo in considerazione la situazione di uno straniero regolarmente soggiornante in Italia ovvero di colui che ha appena perfezionato la regolarizzazione e la situazione della moglie che è in possesso di un pds per motivi di salute. Lo spunto per prendere in
Ricordo che la circolare citata stabiliva che la possibilità di richiedere la conversione del permesso di soggiorno, rilasciato per un motivo diverso da quelli che consentono una attività lavorativa, in p.s. per lavoro autonomo (come previsto dall’art. 39 comma 7 del Regolamento
Per quanto riguarda il lavoro subordinato, l’unico motivo, anche se palesemente assurdo, che blocca l’utilizzo di queste quote sta nel fatto che per i lavoratori argentini di origine italiana le quote stabilite a livello nazionale non sono state ripartite tra le diverse
Decreto Tribunale di Bologna del 6 febbraio 2003
Possibilità di convertire il permesso di soggiorno per motivi di salute in motivi di famiglia
Il permesso di soggiorno per motivi di studio consente uno svolgimento limitato di regolare attività lavorativa (part-time). Il limite massimo è di 1.040 ore annue, liberamente distribuite nell’arco dell’anno, all’interno di mesi, settimane e singole giornate. Anche se il permesso di soggiorno