Anche i cittadini dei paesi aderenti all’Unione europea, residenti in Italia, potranno votare alle prossime elezioni europee in programma il 13 giugno 2004. Lo stabilisce la circolare emanata dal Ministero dell’Interno il 30 dicembre 2003 con la quale viene disciplinato l’esercizio del
Roma – Elezioni per il Consigliere aggiunto: è già ora di andare oltre….
A cura di Gianluca Peciola, Assessore alle Politiche Abitative, all’Intercultura e alle Politiche Giovanili dell'XI Municipio di Roma
Il consiglio provinciale, sotto la presidenza di Enrico Manicardi, ha approvato con 17 voti favorevoli (Ds, Margherita, Rifondazione Comunista, Italia dei Valori-Lista Di Pietro, l’indipendente di maggioranza Liana Barbati) e 5 voti contrari (Forza Italia, An, Lega Nord per l’Indipendenza della Padania,
Ordine del giorno ” A favore dell’integrazione degli immigrati ” presentato da: *Cristina Manfredini – Ds *Maria Rosa Zanacchi – Margherita *Angelo Pasquali – Sdi *Andrea Ladina – Verdi *Giuseppe Bettenzoli – Rifondazione Comunista approvato all’unanimità nella seduta del Consiglio Provincaile del
La questione del diritto di voto alle elezioni amministrative per gli immigrati è tornata di estrema attualità a seguito della nota proposta dell’Onorevole Fini di modificare l’art.48 della Costituzione con il seguente testo: “Agli stranieri non comunitari che hanno raggiunto la maggiore
L’Avv. Paolo Cognini commenta l’art.48 bis, presentato da Alleanza Nazionale, per la modifica della Costituzione e l’introduzione del diritto di voto amministrativo ai cittadini non comunitari. Il testo dell’articolo 48 bis conferma in larga misura le ipotesi già formulate. Il diritto di
È noto che l’on. Fini ha spiazzato la maggioranza di Governo proponendo di riconoscere il diritto di voto ai cittadini extracomunitari legalmente soggiornanti ad alcune condizioni. È stato presentato non un disegno di legge ordinario ma bensì di riforma costituzionale per modificare
Articolo 48 bis Agli stranieri non comunitari che hanno raggiunto la maggiore eta’, che soggiornano stabilmente e regolarmente in Italia da almeno sei anni, che sono titolari di un permesso di soggiorno per un motivo che consente un numero indeterminato di rinnovi,