San Ferdinando (RC) – Dopo l’orgiastica felicità salviniana, ovviamente espressa via social network, per lo sgombero del “ghetto” di Rosarno, la solita folla si è lanciata in un eterno giubilo per il Capitano, tra commenti che sfiorano il neonazismo e allegri meme
Sgombero della baraccopoli di San Ferdinando: una misura estemporanea che rischia di produrre ancora più precarietà
Il comunicato stampa di Medici per i diritti umani (Medu) e A Buon Diritto
Rosarno e Borgo Mezzanone: sgomberi e trasferimenti forzati non risolveranno nulla
A San Ferdinando un'altra morte strumentalizzata dal ministro dell'interno
Cosa succede se sparisce il permesso umanitario
Di Antonello Mangano, terrelibere.org
La Commissione riconosce l’esigenza di protezione umanitaria per motivi di salute a un cittadino residente nella tendopoli di San Ferdinando (RC)
Commissione territoriale di Reggio Calabria, provvedimento del 20 luglio 2018
San Ferdinando, 10/07/2018 – Gentile ministro, sicuramente i suoi collaboratori e, magari, anche quei calabresi con cui, prima delle elezioni, ha stipulato accordi politici che si sono rivelati vincenti, visto che in Calabria è stato eletto, le avranno fornito informazioni sul territorio
Il nuovo Governo nasce da un patto e da un “contratto” scellerato. Nasce e si insedia con le dichiarazioni di un Ministro dell’Interno che non segna una discontinuità con le politiche sociali ed in particolare sul tema dei diritti e dell’immigrazione, che
Al via le indagini per l’omicidio di Soumaila Sacko, sindacalista dei braccianti di Rosarno
Progetto Diritti seguirà la famiglia per chiedere verità e giustizia
Morire di razzismo, morire di Stato
Due lamiere valgono una vita. Giustizia per Soumayla Sacko, ucciso dalla guerra contro i migranti
Piano di Rosarno/Gioia Tauro: oggi si sciopera
Il comunicato di Sos Rosarno e Fuorimercato rete nazionale sull'assassinio di Soumalia Sacko
Aveva 30 anni Soumaila Sacko, ragazzo maliano e sindacalista dell’Usb ucciso a colpi di fucile la notte tra il 2 e il 3 giugno nel vibonese, in Calabria. Insieme ad altri due migranti, Soumaila stava raccogliendo delle lamiere nell’area dell’ex fornace “La
Aspetti socio-criminologici dell’immigrazione: il caso di Rosarno
Tesi di laurea di Antonio Cammisotto, che ringraziamo