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Badanti: a chi si comunica il licenziamento?

Sottopongo alla Vostra cortese attenzione il seguente quesito.

Ho assunto, con decorrenza dal 10/09/2002 una signora extracomunitaria come badante per una persona di famiglia non autosufficiente, che in seguito è deceduta. Il rapporto è cessato ed ora la signora è in procinto di essere assunta da un nuovo datore di lavoro.
Ho comunicato la cessazione del rapporto di lavoro all’INPS, è necessario che lo comunichi anche alla Questura/Ufficio del lavoro/Prefettura? Il contratto di lavoro era stato al tempo stipulato in occasione della regolarizzazione della signora direttamente presso lo sportello polifunzionale, dunque senza comunicazione all’Ufficio del lavoro.

E’ inoltre necessario che la signora si iscriva alla lista di collocamento fintanto che non sarà assunta dal nuovo datore di lavoro?

Vi ringrazio per il cortese interessamento e Vi invio cordiali saluti.

La cessazione del rapporto di lavoro va comunicata all’INPS, ai fini della cessazione dell’obbligo contributivo, e alla DPL, in base all’art.37 del regolamento di attuazione DPR 394/99, che rimane ancora vigente sino a quando verrà sostituito. Per l’appunto, in base a quanto previsto dalle norme transitorie all’art.34 della legge 30 luglio 2002 n°189, fino all’emanazione del nuovo regolamento le competenze dello “sportello unico per l’immigrazione” continueranno ad essere esercitate dalla competente DPL; in pratica, quanto disposto dall’art.22, comma 7, del T.U. come modificato dalla legge “Bossi-Fini” (che prevede l’obbligo di comunicazione di tutte le variazioni del rapporto di lavoro, quindi anche della cessazione, allo sportello unico) non trova per il momento applicazione.

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