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Dal Messaggero Veneto del 3 marzo 2005

Gradisca – Il caso Cpt approda in Parlamento

«È stata presentata un’interrogazione parlamentare dalla deputata dei Verdi, Luana Zanella, sulla vicenda Cpt di Gradisca»: ne dà notizia il consigliere regionale dei Verdi, Alessandro Metz, annotando come «l’attenzione attorno al costruendo Cpt non tende a scendere, ma sempre più emergano i motivi per muoversi, con atti concreti, contro quello che assume ogni giorno di più i contorni di un vero e proprio abuso portato avanti da un organo dello Stato».
«Dopo l’esposto presentato alla Procura della repubblica di Gorizia – continua Metz –, in cui era richiesta la verifica, di tutti gli aspetti fortemente lacunosi, presenti nell’iter procedurale, con la relativa richiesta di sequestro del cantiere per evitare di perpetuare un abuso, Luana Zanella torna a chiedere al ministro dell’interno se non ritenga che ci siano tutti gli elementi per desistere dalla realizzazione di progetto del Cpt a Gradisca, evitando il persistere di un’iniziativa dai contorni di dubbie legittimità e costituzionalità». «Un aspetto forse poco sottolineato in questi giorni – afferma il consigliere Metz – è il pericoloso precedente che si rischia di avallare: permettere una sottrazione di sovranità del governo regionale, in una materia di competenza primaria, come quella urbanistica, rischia veramente di diventare un pericoloso precedente che la Regione paga oggi sul Cpt, ma potrà avere ricadute anche domani su altre e diverse questioni con costi altissimi per tutta la comunità regionale».
«Ritengo fondamentale e importante che tutte le amministrazioni in causa, giunta regionale in primis – conclude Metz –, facciano la loro parte, essendoci i presupposti per un forte atto politico che blocchi ora quel centro di detenzione e deportazione».
«Piena solidarietà» all’assessore regionale Roberto Antonaz, di cui i Verdi hanno chiesto le dimissioni in relazione alla vicenda del Cpt di Gradisca, è stata espressa dal Comitato politico della Federazione goriziana di Rifondazione comunista, riunita per eleggere nuovo segretario provinciale Silvano Buttignon. Il Prc di Gorizia ha definito in una nota «insensata» la richiesta di dimissioni avanzata dal consigliere regionale dei Verdi, Alessandro Metz, e dal segretario regionale Gianni Pizzati.