Venti immigrati sono stati soccorsi a 26 miglia a sud di Lampedusa (Agrigento).
Gli extracomunitari erano a bordo di una barca in legno di sei metri alla deriva, intercettata dalla nave della Marina militare “Orione”.
Potrebbe trattarsi – ma di questo non c’e’ ancora una certezza definitiva – del natante di cui si era alla ricerca da ieri pomeriggio quando era pervenuta una richiesta di soccorso lanciata con un telefono cellulare.
La chiamata era stata ricevuta da due eritrei ospiti in un centro di accoglienza di Borgo Mezzanone (Foggia), i quali avevano riferito che un loro connazionale si trovava a bordo del natante in navigazione a Sud di Lampedusa.
La Capitaneria di porto di Palermo sta peraltro valutando anche un’altra segnalazione, che si riferisce probabilmente alla stessa barca, ricevuta sempre col cellulare da un marocchino.
Il nordafricano, regolarmente in Italia e residente a Padova, si trovava a Torino presso amici quando lo ha chiamato un conoscente che ha detto di essere su una barca diretta in Sicilia.
Clandestini: 20 alla deriva soccorsi al largo Lampedusa
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