Ieri, in un incontro al Viminale, il Ministro Amato ha espresso preoccupazione per la situazione di quanti, giunti in Italia in fuga dal proprio paese, trovano “inumane situazioni di disagio” causate dalla cronica carenza di situazioni alloggiative per richiedenti asilo.
Il Ministro ha dichiarato che, stando ai dati dei primi mesi del 2007, gli ingressi in Italia via mare sono diminuiti del 30%. Sono aumentate però le presenze di persone provenienti dal Corno d’Africa e da altri paesi in cui sono in corso conflitti o che non garantiscono sicurezza ai propri cittadini. Le norme internazionali prevedono che queste persone siano accolte in modo degno ma in Italia l’accoglienza non è sufficiente.
Il Ministro si è incontrato con i rappresentanti dei Comuni italiani e dell’UNHCR per individuare nuove soluzioni che possano far fronte al problema, invitando i Comuni e gli enti locali a un maggiore sforzo e dichiarando che il Governo è pronto ad adoperarsi per risolvere la situazione, ed ha “garantito la copertura della quota statale per questo maggiore impegno”.
Amato ha discusso anche di un miglioramento della rete di accoglienza del Sistema di Accoglienza per Richiedenti Asilo e Rifugiati, rilevando che la situazione attuale crea grosse pressioni sui grossi centri metropolitani come Milano.
Amato “Necessario aumentare l’accoglienza per richiedenti asilo”
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