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Photo credit: Fio.Psd

«A Padova la mancanza di case uccide»: la denuncia di Open Your Borders

Queste morti dovrebbero aprire una profonda riflessione cittadina sulla questione abitativa

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La notte tra 6 e 7 gennaio tre persone senza dimora originarie del Marocco sono morte, rimaste molto probabilmente intossicate dall’inalazione di monossido di carbonio. La tragedia è avvenuta a Padova nel quartiere Arcella all’interno dell’ex istituto Configliachi. Queste morti fanno salire a 12 (l’ultimo ieri a Roma, un nigeriano, investito da un treno) le persone che hanno perso la vita dall’inizio dell’anno, quattro solo nella giornata dell’Epifania, a causa della assenza di alternative alla strada, in special modo in un periodo dell’anno in cui si registrano temperature particolarmente rigide. Dati drammatici di una strage invisibilizzata, raccolti dalla Federazione italiana organismi per le persone senza dimora (Fio.Psd): nel 2023 i decessi sono stati 310 e nel 2022 sono stati invece 410.

Negli ultimi 30 giorni il Veneto è tra le regioni che hanno visto il maggior numero di morti. Secondo l’Associazione Open Your Borders di Padova «questo dovrebbe aprire una profonda riflessione cittadina sulla questione abitativa e sul perché la possibilità di accedere ad una casa continui ad essere un problema, specie se in assenza di regolari documenti di soggiorno e di disponibilità economiche».

L’associazione che è attiva in città con uno sportello di orientamento legale, l’Help Desk, e la scuola di italiano Liberalaparola è da anni che denuncia, a vari livelli, questa situazione sia con iniziative in piazza e sia con incontri comunali.

«Dalle dichiarazioni rilasciate sul Mattino di Padova in data 29 dicembre 2023 da parte dell’assessora all’edilizia Benciolini – scrive – sembra che i soldi da mettere a disposizione per riqualificare il patrimonio immobiliare sfitto comunale ci siano e in quell’articolo viene inserita la cifra dell’investimento a bilancio, il numero preciso degli appartamenti del Comune da riqualificare ed entro quanti anni questi fondi verranno utilizzati per ristrutturare tali appartamenti.

Si parla di futuro nemmeno tanto prossimo, quando le liste delle graduatorie di assegnazione dell’edilizia residenziale sono già ora sempre più corpose e tante sono le richieste rimaste inevase ancora dal 2021 e questo tergiversare lascia morti per strada».

Un circolo vizioso creato ad arte

Open Your Borders sottolinea che in generale è necessario anche indagare la connessione con gli altri uffici territoriali, a partire dalle Questure, un problema serio che come si è visto con le altre persone morte, riguarda tutta la regione e ovviamente quelle limitrofe. «Sono queste a creare i presupposti per rendere irregolari le persone, creando file di attesa infinite per ricevere le richieste di asilo e fissando i vari gradi di valutazione delle domande sicuramente non in tempi utili per le persone che non hanno nulla in mano, costringendole quindi alla strada».

Un altro elemento individuato è quello della residenza «perché l’accesso alle graduatorie di edilizia popolare è vincolato alla propria regolarità sul suolo italiano e alla possibilità di avere una residenza, quindi di essere iscritto all’anagrafe cittadina, anche essa strettamente legata al permesso di soggiorno».

Infine l’associazione punta il dito contro quelli che sono definiti «palliativi insufficienti per un fenomeno complesso come quello della casa. L’apertura di nuovi stabili per la cosiddetta “emergenza freddo” e la creazione di nuovi posti letto provvisori sono soluzioni insufficienti, senza indicazioni precise di accesso ai dormitori che, salvo cambiamenti in corso d’opera, quest’anno sembrano richiedere, come vincolo per accedere, la residenza».

La volontà dell’associazione rimane quella di continuare a fare pressione per fare in modo che ci sia una reale e veloce presa di responsabilità da parte dell’amministrazione per affrontare seriamente il tema abitativo a Padova. «Vogliamo immaginarci “una Padova città inclusiva”, e non possiamo fermarci», conclude.

Redazione

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