Berlino – La nuova legge tedesca sull’immigrazione – i cui presupposti sono stati definiti ieri sera con il compromesso politico raggiunto dal cancelliere Gerhard Schroeder (Spd) e dall’opposizione conservatrice – sarà varata definitivamente il 9 luglio prossimo. Lo ha detto oggi a Berlino Wilhelm Schmidt, esponente del gruppo Spd al Bundestag (Camera bassa del parlamento).
Per quel giorno è prevista una riunione straordinaria del Bundestag, che voterà la legge, prima che questa passi nello stesso giorno all’esame e al voto definitivo del Bundesrat, la Camera alta delle Regioni dove l’opposizione ha la maggioranza. All’indomani dell’accordo fra Schroeder e opposizione – che apre la strada al varo della legge dopo anni di discussioni e polemiche – i Verdi si sono detti tuttavia insoddisfatti per la loro esclusione dalla fase finale di colloqui.
La messa a punto della legge infatti sarà fatta entro la fine di giugno dal ministro dell’interno federale Otto Schily (Spd), dal suo collega bavarese Guenther Beckstein (Csu) e dal premier della Saar Peter Mueller (Cdu). Nella coalizione rossoverde è evidente – ha detto il Verde Volker Beck – che «nessun passo potrà essere fatto senza di noi». Anche il copresidente dei Gruenen Reinhard Buetikofer mira a un più stretto coinvolgimento del suo partito nella fase finale di stesura della legge. Schmidt ha assicurato che i Verdi non saranno in alcun modo esclusi e saranno coinvolti in maniera adeguata nei colloqui, probabilmente con la presenza di esperti.
Grande soddisfazione per la mancata presenza dei Verdi nell’ultima fase di negoziato è stata al contrario espressa da Beckstein, il ‘falcò bavarese che più di tutti ha insistito per dare spazio nella legge ai problemi della sicurezza e della difesa dal terrorismo. Schily da parte sua ha sottolineato stamane che non vi sarà ormai più alcun negoziato. «Non c’è più nulla da negoziare», ha detto alla tv. «Esiste un compromesso – ha aggiunto- e ora si tratta di trasformare in legge ciò che è stato concordato a livello politico». La nuova legge renderà l’immigrazione più flessibile e adeguata ai bisogni del mercato del lavoro tedesco, favorenbdo l’afflusso di personale altamente specializzato. Sarà migliorata l’opera di integrazione degli stranieri e verrà inasprita la normativa di espulsione di persone sospettate di terrorismo e di rappresentare una minaccia per la sicurezza del paese.
