Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Decreto Flussi 2010/2011 – Moduli on line dal 17 gennaio

La circolare esplicativa del Ministero dell'Interno

Ecco la prima circolare esplicativa sul decreto flussi 2010.

I moduli per la presentazione delle istanze saranno reperibili sul sito del Ministero dell’Interno dal 17 gennaio lasciando solamente 13 giorni di tempo per la precompilazione on line.

I moduli, che ancora non sono presenti all’interno del sito sono:
– Mod A – Richiesta nulla osta lavoro domestico
– Mod B – Richiesta nulla osta lavoro subordinato
– Mod VA – Quota conversione da studio a lavoro subordinato
– Mod VB – Quota conversione da lavoro stagionale a lavoro subordinato
– LS – Richiesta nulla osta al lavoro subordinato per possessori di Pds CE dio lungo periodo rilasciato da altro stasto membro
– LS1 – Richiesta nulla osta al lavoro domestico per possessori di Pds CE dio lungo periodo rilasciato da altro stasto membro
– LS2 – Quota per lavoro autonomo per possessori di Pds CE rilasciato da altro stato membro
– BPS – Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per lavoratori inseriti in progetti speciali

La circolare specifica che la ripartizione territoriale delle quote avverrà solo in un momento successivo affinché venga adeguata proporzionalmente alle richieste pervenute ad ogni singola prefettura.

La presentazione delle domande, che avverrà ovviamente attraverso la procedura telematica, potrà essere esguita in 3 diverse date: 31 gennaio (lavoratori di ogni settore degli stati con queote riservate, 2 febbraio (lavoratori domestici degli altri stati), 3 febbraio (conversioni ed ingressi speciali).

Non sarà inoltre più necessario scaricare alcun modulo ed alcun software. Il nuovo sistema permette infatti la compilazione delle istanze direttamente on line.
Il sistema inoltre consentirà di visualizzare la ricevuta di inoltro della domanda, recante l’importante informazione dell’orario di ricevimento della stessa, direttamente all’interno del sito, senza più attendere la mail di conferma.

Questa volta poi è lo stesso Ministero a riconoscere l’estrema casualità e disparità di opportunità insite nel sistema telematico precisando che l’orario di ricevimento non corrisponderà a quello di effettivo invio, dipendendo dai tempi di trasmissione della rete internet o dalla tipologia dei servizi forniti dal provider utilizzato dagli utenti.

Inoltre, come per il decreto flussi stagionale, è precisata la necessità, dopo l’ingresso in Italia del lavoratore (che avverrà però tra oltre un anno) di convocare entrambe le parti presso lo Sportello Unico per la stipula del contratto di soggiorno.

Circolare del Ministero dell’Interno n. 18 del 3 gennaio 2011

Vai allo SPECIALE DECRETO FLUSSI 2010/2011 di Melting Pot Europa 2010/2011