Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

da Leggo 8 aprile 2004

I risultati della ricerca dell’Osservatorio infortuni su tutta l’area fiorentina

Incidenti sul lavoro, più colpiti atipici e stranieri
Diminuiscono gli incidenti sul lavoro nella provincia di Firenze, ma rimane alto il livello degli infortuni che riguardano lavoratori interinali e soprattutto stranieri. Sono i dati che emergono dall’ultimo lavoro commissionato all’Osservatorio infortuni sull’area fiorentina dall’assessorato all’immigrazione.
Per quanto riguarda l’andamento del fenomeno infortunistico la ricerca segnala un decremento di circa l’1 per cento ed anche una diminuzione degli incidenti mortali che passano da 15 a 6 fra il 2001 e il 2002. Crescono invece del 13,5 per cento gli infortuni che hanno avuto conseguenze permanenti. Complessivamente sono avvenuti 11.351 infortuni di cui 300 hanno avuto come conseguenza un’invalidità permanente e 19 sono risultati mortali. In aumento gli infortuni stradali che rappresentano oltre il 10 per cento degli infortuni complessivi (1360) e che incidono in modo drammatico sulle morti sul lavoro (14 morti bianche sulle 19 avvenuto).
La ricerca dedica anche un’attenzione particolare alle condizioni di lavoro degli stranieri, i quali insieme ai lavoratori atipici, sono maggiormente colpiti da infortuni. Ogni 100 lavoratori nati all’estero ben 9 sono colpiti da infortunio, il che equivale ad un tasso più che doppio rispetto al rischio che incombe sulla generalità dei lavoratori (4,2 per cento). Inoltre più di un evento ogni 500 denunciati è mortale, con una preoccupante tendenza all’aumento.