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Manuale di sopravvivenza per il minore straniero non accompagnato (e per il suo tutore)

Una guida realizzata da Melting Pot Europa in collaborazione con Welcome to Europe

Copertina di Chiara Zamboni

E’ online il “Manuale di sopravvivenza per il minore straniero non accompagnato (e per il suo tutore)”, una guida realizzata da Melting Pot Europa in collaborazione con la rete Welcome to Europe e pensata per aiutare il minore che arriva in Italia ad essere cosciente dei propri diritti e consapevole di quale può essere il suo percorso di inclusione nel nostro Paese.

  • Novità: vai alla versione aggiornata a marzo 2022 e tradotta in 5 lingue:

Il manuale nasce dal presupposto che il minore debba essere il protagonista principale e indiscusso del proprio cammino, consigliato ed affiancato da operatori professionalmente preparati, ma soprattutto da un tutore consapevole che lo possa supportare adeguatamente durante tutte le scelte con cui il destino porterà entrambi a confrontarsi.

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Manuale di sopravvivenza per il minore straniero non accompagnato (e per il suo tutore)

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I minori stranieri non accompagnati (msna) in Italia

Il contesto dei minori stranieri resta oggi particolarmente complicato: un problema rilevante, certificato dall’alta percentuale di presenza dei MSNA sugli sbarchi totali dei minorenni (del 15% nel 2018 e nel 2019).

La componente degli irreperibili, di tutti quei ragazzi e delle ragazze che sfuggono alle logiche dell’accoglienza abbandonando i centri dove sono accolti è alta, altissima, al 31 dicembre 2019 è arrivata a 5383 1. Alcuni di loro si dirigono verso altri stati europei, stanchi troppo spesso di attendere i lunghi tempi dei ricongiungimenti familiari. Altri delusi dal sistema dell’accoglienza o tratti in inganno da false promesse diventano facile preda delle organizzazione criminali e dello sfruttamento lavorativo e sessuale.

Un sistema fragile che continua a perdere pezzi

Nonostante la legge n. 47 del 2017, la cosiddetta legge Zampa, sia sulla carta incredibilmente innovativa, la sua applicazione sul territorio nazionale è avvenuta a macchia di leopardo, andando a scontrarsi con l’inesorabile e progressivo smantellamento del sistema di accoglienza previsto dalla legge “sicurezza e immigrazione” n. 132 del 2018.

I dati drammatici dell’abbandono perciò si inseriscono in un quadro dell’accoglienza sempre più critico. Da un lato, il citato smantellamento del SIPROIMI (ex SPRAR) sta causando un abbassamento degli standard qualitativi con il ritorno, de facto, a centri di accoglienza prettamente emergenziali.

Dall’altro, a distanza di tre anni dalla legge n. 47, l’attuazione delle buone prassi previste risultano ancora deficitarie, sia nell’ambito della pubblica amministrazione e sia nel terzo settore. Inoltre, quanto stabilito dalle legge, necessita ancora di una equilibrata e corretta implementazione del quadro normativo italiano.

Perchè la necessita di un manuale “di sopravvivenza” per il msna?

Dall’esperienza maturata dai field officer e dai legali che a vario titolo lavorano nel campo dell’immigrazione, è emersa la forte necessità di uno strumento concreto e facilmente consultabile. In tal senso, la guida si offre come uno strumento preciso e puntuale e nel contempo di facile comprensione, strutturata per spiegare, passo dopo passo, come districarsi nel complicato mondo dei diritti e dei doveri dei msna.

Il manuale ha la pretesa di rivolgersi prima di tutto al minore, accrescendo la sua consapevolezza per supportarlo in tutti i processi decisionali che lo riguardano sin dal primo momento del suo arrivo. Di fronte ad ogni dubbio e scelta che il minore deve compiere, la guida prova a fornire una definizione semplice e chiara, illustrando in modo schematico le azioni da adottare e sottostando a due principi: semplicità del linguaggio, puntualità ed accuratezza delle informazioni veicolate.

In secondo luogo si propone di incrementare le conoscenze di tutti quei soggetti chiamati a diverso titolo a tutelare il msna, in primis il tutore volontario.

Infine, attraverso le informazioni fornite al minore e al suo tutore, si vuole fermamente perseguire l’obiettivo di impedire che problemi di asimmetria informativa possano permettere a chi opera con i msna di non adempiere ai propri doveri di tutela previsti dalla legge. Un minore (e un tutore volontario) cosciente dei propri diritti può essere infatti più difficilmente ingannato o confuso!

– Per informazioni: [email protected]

  1. https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/immigrazione/focus-on/minori-stranieri/Documents/Report-MSNA-mese-dicembre-2019.pdf