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Presentazione del documento ministeriale 'La via italiana per la scuola interculturale e l'integrazione degli alunni stranieri (2007)'

Udine – Scuola interculturale e integrazione degli alunni stranieri

Aula 7 della sede della Facoltà di Scienze della Formazione, via Margreth

Mercoledì, 30 gennaio 2008
ore 16.30

Università degli studi di Udine
Facoltà di Scienze della Formazione
SSIS – Scuola di Specializzazione per l’insegnamento nella Scuola Secondaria
Centro bibliotecario per la Formazione e la Didattica
con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia

interviene:
Graziella Favaro
Fondatrice e animatrice del Centro COME di Milano (http://www.centrocome.it/), esperta di educazione interculturale, membro dell’Osservatorio Nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’educazione interculturale del Ministero della Pubblica Istruzione.

Nell’ottobre 2007 è stato pubblicato il documento La via italiana per la scuola interculturale e l’integrazione degli alunni stranieri (www.pubblica.istruzione.it/news/2007/allegati/pubblicazione_intercultura.pdf) preparato dall’Osservatorio Nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’educazione interculturale del Ministero della Pubblica Istruzione. È un documento importante, che indica dieci concrete linee d’azione per una scuola che voglia essere all’altezza delle opportunità/difficoltà rappresentate da un contesto sempre più multiculturale: dall’accoglienza degli allievi stranieri al tema delle seconde generazioni, dall’italiano come Lingua seconda ai curricoli interculturali, dai rapporti con le famiglie (italiane e straniere) alla formazione di docenti e dirigenti ai rapporti con un territorio che si scopre a un tempo locale e planetario. Graziella Favaro, fondatrice e animatrice del Centro COME di Milano, fra i massimi esperti italiani di educazione interculturale, membro dell’Osservatorio Nazionale che ha redatto il Documento, ci aiuta a capire quanto La via italiana per la scuola interculturale e l’integrazione degli alunni stranieri possa essere oggi per ogni scuola l’occasione di fare il punto su quanto e come stia diventando una “scuola interculturale”.

Verrà rilasciato attestato di partecipazione.