Roma. Le Sezioni unite penali della Cassazione, presiedute dal primo presidente Nicola Marvulli, hanno deciso di adottare la linea dura con i clandestini che non esibiscono i documenti alle forze dell’ordine che li richiedono. Gli immigrati che entrano clandestinamente nel nostro territorio
Rimini- Sentenza che potrebbe fare dottrina quella emessa dal giudice unico Sonia Pasini che non ha convalidato la cattura di un senegalese 30enne, per violazione della legge sull’Immigrazione Bossi-Fini.Il magistrato, infatti, non ha ritenuto regolare il fermo – come sostenuto dall’avvocato Ninfa
Snellire le procedure e ripartire i costi. Il piano della presidenza italiana dell’Unione europea in materia di immigrazione, contrassegnato con il protocollo 10910/3, più che rinnovare riorganizza l’esistente. In Italia i voli charter per rimpatriare gli immigrati clandestini esistono già da tempo.
Presto l’Europa potrebbe dotarsi di un «Programma Nettuno». Ma in questo caso non è il consorzio per le lauree telematiche conosciuto da molti. Si tratta di un progetto continentale per esaminare a distanza le domande delle persone che chiedono asilo in Europa.
Il Viminale aveva garantito: niente espulsione in attesa del ricorso contro il diniego dello status di rifugiato. Invece, per quaranta pakistani provenienti dal Kashmir, non c’è stato nulla da fare. Ma prima del rimpatrio hanno assaggiato qualche anticipazione della Bossi-Fini: sono stati
«Come si può rinchiudere un minore in un palazzo per sessanta giorni per poi rispedirlo da dove è arrivato senza chiedergli neanche cosa ne pensa parlando di rispetto del suo interesse superiore?». Non usa mezzi termini Elena Rozzi di Save the Children
I Promessi Sposi, una storia senza tempo, che si ripete a Treviso. Le peripezie della celebre coppia di manzoniana memoria cominciano proprio il giorno del matrimonio, come è successo ieri a Barbara Liguori, 23 anni a giugno, residente in via Mantovani Orsetti