Le mani nere sollevate ad afferrare l’aria. Pochi passi oltre, il vento sulla camicia anima la smorfia dell’ultimo respiro di una donna. E subito accanto, il corpo di un ragazzo ancora chino nella preghiera da cui non si è mai rialzato. Muoiono
Al porto di Ancona si sono inventati l’”asilo politico a timer”. Funziona quasi come un gioco. Servono una cinquantina di immigrati, provenienti preferibilmente da Afghanistan, Iran, Iraq e Kurdistan turco. Dopo averli messi ordinatamente in fila sul ponte di uno dei tanti
Ravenna – Discriminazione, gli immigrati sul caso di Niang Mor
Farabegoli: "Chiederemo al prefetto di sospendere l'atto"
Ravenna – Mor, espulso dopo 19 anni di lavoro regolare…
Evita il rimpatrio solo grazie al rifiuto di decollare da parte del capitano dell'aereo
Bologna – Il reato di clandestinità è incostituzionale
Il coordinatore dei giudici di pace di Bologna accoglie l'istanza sollevata dalla Procura
Durante il primo giorno di udienze per affrontare tutti i casi raccolti dall’8 agosto, data di introduzione del reato, il prcuratore reggente Massimiliano Serpi ha sollevato l’eccezione di costituzionalità della norma. Una presa di posizione che ha spinto il coordinatore dei Giudici
La scorta è senza albergo rilasciati i clandestini
Dovevano andare a Bari, ma non c'erano posti letto per gli agenti
Sbarco a Lampedusa. A Verona stop alle nozze di comodo. Cinque denunce per il reato di clandestinità a Milano ROMA (9 agosto) – Sono ripresi gli sbarchi a Lampedusa, mentre continuano le denunce relative al reato di clandestinità dopo che ieri è
Anche Venezia respinge i clandestini
Denuncia umanitaria, l’Europa chiede chiarimenti. La polizia: «Procedure corrette»
«Piuttosto che tornare nel mio Paese mi ammazzo. Mi vergogno troppo per quello che mi è successo». Questo avrebbe confidato alle compagne di stanza M.M., 49 anni. Non voleva tornare nel suo paese perché si vergognava di essere stata condannata per spaccio
Da questa mattina scioperano trecento migranti rinchiusi del Centro di identificazione ed espulsione di Lampedusa. La decisione è stata presa per lanciare l’allarme sul trasferimento di 68 di loro, prima trasferiti a Roma e poi rimpatriati. «Duecento di noi ieri sera sono
Lampedusa – Immigrati in corteo verso il municipio
Gli extracomunitari: siamo trattati in modo poco dignitoso. I cittadini, contrari alla nuova struttura, li applaudono