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Udine – Terza edizione di Udine Solidale

Tre giorni di solidarietà e d'incontro con le comunità migranti

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Per il terzo anno consecutivo, Udine si apre all’integrazione etnica e generazionale, con una tre giorni di musica, cultura, arte e confronti che troverà spazio proprio nel cuore della città stessa, in Piazza Duomo.
Un festival costruito collettivamente, promosso dall’ALEF-Associazione lavoratori emigrati del Fvg, in collaborazione con l’UCAI, Viva Colombia, Latinos Por El Mundo, ALL (Associazione Laureati in Lingue) e Lab. Stud. Libero Pensiero.
Udine Solidale si propone come un progetto ambizioso e
condiviso che vuole contribuire alla crescita culturale del territorio udinese, grazie ad una virtuosa collaborazione tra soggetti pubblici e privati mobilitati dall’biettivo solidaristico e alla partecipazione attiva delle comunità migranti cittadine.
Grazie ai contributi della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine, della Fondazione CRUP, di Bluenergy, dei Democratici di Sinistra e della CGIL, anche quest’anno il festival proporrà un ventaglio particolarmente ricco di eventi e di occasioni d’incontro e di riflessione.
Oltre al contributo degli enti pubblici e privati, il festival si avvale del sostegno di una rete attiva di soggetti, associazioni, artisti e tecnici, quali Rototom Sunsplash, CEC, Fareast connection, Radio Onde Furlane, Pabitele, CDF Mulargia, Damatrà, Etrarte, Osteria “AI Provinciali”, Kinometisse, Europcar, Eclipse, che prestano la loro opera a livello volontaristico, consentendo di mantenere costi ridotti e destinare l’intero provento ottenuto nei tre giorni a
progetti di solidarietà.
Ogni anno, infatti, Udine Solidale individua uno specifico
progetto a cui devolvere il ricavato della raccolta dei fondi promossa durante il festival.
L’edizione 2006 sovvenzionerà un progetto legato all”Etiopia “Amicizia Udine-Addis Abeba”, e sosterrà “Peo E ntle – A beautiful seed-, associazione di Soweto (Sudafrica) che si occupa dell’assistenza di giovani sieropositivi e/o orfani
di genitori morti di AIDS.
La splendida cornice logistica di Udine Solidale sarà Piazza Duomo, in cui saranno dislocati un palco coperto, un tendone per i dibattiti e le videoproiezioni, un punto informativo e di vendita dei biglietti della lotteria solidale (novità di
questa edizione), tre chioschi di bibite, cinque ristoranti etnici (Maghrebina con “Zam Zam”, Friulana con “Ai
Faris”, Colombiana con “Al Collio”, Africana con l'”Akwaba club”, Albanese con “Tresemane”, Etiope), stand equo solidali e delle comunità migranti, e i banchetti delle associazioni come Amnesty International, Emergency, Forum Droghe, Rototom
Sunsplash, Libero Pensiero, ALL, ed. TracceDiverse, ANFa.Mi.V., ed. Kappa Vu.
Ogni giorno, inoltre, la piazza si animerà anche grazie all’arte di strada e ai dj set curati da Fareast Connection.
“AMICIZIA UDINE-ADDIS ABEBA”
Nel corso del 2005, per iniziativa della Comunità etiope, una delegazione dell’ALEF, recatasi ad Addis Abeba per stabilire premesse di cooperazione, ha avuto occasione di visitare l’Ospedale Menelik II, constatando l’importante funzione di
presidio sanitario che questa struttura svolge, e nel contempo le drammatiche carenze che ne limitano l’efficacia. L’obiettivo del progetto ALEF di cooperazione “Amicizia Udine-AddisAbeba” è pertanto quello di metter mano alla difficilissima situazione
del Menelik II, sia attraverso la fornitura di materiale ospedaliero grazie al contributo dell’Az. ospedaliera di Udine, sia attraverso la formazione in loco e in Friuli degli operatori sanitari etiopi.

Questo il programma della terza edizione di Udine Solidale, che avrà il suo cuore logistico in Piazza Duomo, il 23, 24, 25 giugno 2006.

Un fine settimana che offre un ventaglio assai vasto di appuntamenti.

Ogni giorno la piazza verrà animata dalla musica dei dj set e dagli spettacoli di arte di strada.

Anche quest’anno, il viaggio fra le comunità migranti presenti sul territorio cittadino prosegue toccando uno dei Paesi più belli e complicati dell’America Latina, la Colombia, di cui si potranno scoprire le tradizioni, la musica, le danze e la cucina grazie alle associazioni “Viva Colombia” e “Latinos Por El Mundo”.

I pomeriggi saranno dedicati alla riflessione e al dibattito, con tavole rotonde sulle sfide che il fenomeno delle migrazioni pone ad ogni società:

Venerdì 23 giugno alle 17, Giuliano Giuliani (presidente del comitato “Piazza Carlo Giuliani”) e Franco Corleone (garante dei detenuti di Firenze) discuteranno di poesia, resistenza e diritti umani assieme a “poeti migranti” che arrivano da ogni parte del mondo.

Sabato 24 giugno alle 17, sarà la volta di Paolo Ferrero (Ministro Alla Solidarietà Sociale) e Khaled Fouad Allam
(editorialista di Repubblica) che assieme a politici e sociologi tratteranno delle sfide dei migranti.

Domenica 25 giugno alle 17 saranno invece gli editori e le “scrittrici migranti” a parlare dello spazio che gli scrittori migranti possono trovare nell’editoria italiana.

Le serate invece saranno dedicate alla musica: oltre a band locali emergenti, sul palco di Piazza Duomo, saliranno

Venerdì 23 giugno gli Assalti Frontali, gruppo
storico della scena rap italiana, per la prima volta in Friuli;

Sabato 24 giugno in esclusiva regionale, gli Aswad, la più grande band reggae roots inglese nata nel 1975 che vanta collaborazioni con i più grandi nomi del reggae, da Bob Marley a Peter Tosh e Bunny Wailer;

Domenica 25 giugno toccherà ai veneziani Ska-j, nati dalle ceneri dei Pitura Freska.

Venerdì e Sabato a mezzanotte, dopo i concerti, sarà la volta di “Derbda”, rassegna di inediti corti marocchini, curata dal giovane, ma già affermato regista di Casablanca Yassine Marroccu.

Domenica 25 giugno dalle 15, sarà invece dedicata ai bambini, con animazioni e laboratori creativi curati da Damatrà e “0432 – theatre numerique-“; alle ore 19 si terrà la premiazione della lotteria “Africomics: fumetti per l’Etiopia”, cuihanno aderito maestri come Altan, Lorenzo Mattotti e Manuele Fior (creatore della locandina di questa edizione del festival), donando loro illustrazioni originali.