In conseguenza della modifica delle leggi sull’immigrazione in Italia, che impongono pene severe, ‘contrarie all’accordo di cooperazione firmato tra i due Paesi nel gennaio 2008, e che prevede la legalizzazione di questi immigrati’, il governo dell’Egitto deve ‘agire immediatamente per la protezione degli immigrati egiziani’. E’ quanto sollecita il deputato egiziano Mustafa El Guindi, che ha chiesto al presidente del parlamento, Ahmed Fathi, la convocazione della commissione per i rapporti con l’estero, allo scopo di esaminare i recenti sviluppi in Italia, considerati ‘una violazione dei principi di giustizia ed equita’, visti gli accordi ed i rapporti privilegiati tra i due Paesi’. In un comunicato diffuso con urgenza oggi, El Guindi sostiene che il governo italiano ‘ha allargato l’applicazione della legge d’emergenza contro questi immigrati, che potrebbero essere messi in prigione, anziche’ rimpatriati, ed i loro beni potrebbero essere sequestrati’. Il parlamentare invita quindi i ministri degli esteri, del lavoro e dell’immigrazione a partecipare alla riunione per esaminare ‘i pericoli che corrono gli egiziani in Italia’. Il parlamento egiziano ha approvato un accordo di cooperazione con l’Italia che consente la correzione della condizione degli immigrati illegali egiziani, prevedendo specifiche agevolazioni, secondo il parlamentare.
Egitto – Malumori in Parlamento per leggi italiane sull’immigrazione
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