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La comunità rom in Bosnia ed Erzegovina è vittima di forti pregiudizi, riconosciuta la protezione speciale

Tribunale di Roma, ordinanza del 2 novembre 2021

Immagine tratta dal film "Io Rom romantica".

Con questa pronuncia il Tribunale di Roma riconosce la protezione speciale in favore di una cittadina bosniaca di etnia rom a fronte non solo dell’esame del livello di integrazione della stessa nel tessuto sociale italiano, ma anche dell’eventuale pregiudizio dei suoi diritti fondamentali in caso di rimpatrio.

La pronuncia in esame evidenzia, per la prima volta, in maniera cristallina la situazione di emarginazione, vessazioni e discriminazione delle comunità rom in Bosnia ed Erzegovina, che ivi subiscono forti pregiudizi di diritti fondamentali, che, sebbene non siano tali da configurare presupposto per il riconoscimento della protezione internazionale, vanno comunque considerati quali elementi di valutazione per il riconoscimento della protezione speciale, così come stabilito dal Tribunale di Roma, in quanto potenzialmente lesivi della sua vita privata.

Il giudice oltre ai rapporti di Amnesty evidenzia anche le preoccupazioni della commissione europea nel nel Commission Staff Working Document Bosnia and Herzigovina Report 2018.

Dove al paragravo 16 si legge: “E’ preoccupato per il fatto che la mancanza di coordinamento tra le autorità ai diversi livelli e la mancanza di finanziamenti continuano a ostacolare una protezione efficace delle minoranze e dei gruppi vulnerabili, in particolare della popolazione rom; chiede di adottare misure supplementari per rafforzare la tutela delle minoranze; osserva con preoccupazione che i risultati dell’indagine 2017 sui rom emarginati in Bosnia-Erzegovina evidenziano un accesso limitato alle opportunità in ogni aspetto dello sviluppo umano; condanna la stigmatizzazione e l’esclusione sociale dei rom; invita le autorità a commemorare le vittime dell’Olocausto dei rom, a celebrare il 2 agosto come Giornata della memoria dell’Olocausto dei rom e a includere le vittime rom nelle commemorazioni che si tengono il 27 gennaio di ogni anno in occasione del Giorno della memoria; accoglie con favore l’adozione di un piano d’azione riveduto sui rom 2017-2020 per l’occupazione, gli alloggi e la sanità; insiste affinché siano adottate misure per migliorare ulteriormente l’istruzione, i tassi di occupazione, la salute, gli alloggi e le condizioni di vita dei rom e di altre minoranze, concentrando l’attenzione sul miglioramento e la piena attuazione della politica e dei quadri legislativi pertinenti esistenti; esprime preoccupazione per la scarsa rappresentanza dei membri delle minoranze nazionali nella vita politica e pubblica“.

Alla luce di queste evidenze viene riconosciuta la protezione speciale.

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Si ringrazia l’Avv. Federica Donati per la segnalazione ed il commento.