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da Il Resto del Carlino del 10 agosto 2007

Rimini – I turisti “abusivi” schierati coi vu’ cumprà, arrivano i rinforzi

Rimini, 10 agosto 2007 – TURISTI CHE DIFENDONO i ‘poveri’ vu’ cumprà e attaccano i vigili urbani della squadra anti-abusivismo. Due ‘divise’ messe in mezzo da un gruppetto di 5-6 facinorosi, con immancabile capipopolo, costrette a chiamare per radio i rinforzi. Giunti di lì a poco, anche con i quad a 4 ruote motrici, a dar man forte agli ‘assediati’. La scena si è svolta ieri mattina dalle parti del bagno 146 di Miramare, non lontano dal Talassoterapico.

Dipanata la situazione senza forti traumi (se non doversi sorbire il slito comizio pro-diseredati) gli agenti, in collaborazione coi carabinieri, hanno verificato una per una identità e permessi di soggiorno dei venditori abusivi fermati, sequestrando loro la merce. “E’ stato un fatto di solidarietà spontanea — conferma, a domanda, il comandante dei vigili urbani, Vasco Talenti —. Il nostro personale sa di operare in contesti di questo tipo. Ma spesso quel tipo di solidarismo suona come delegittimazione”.

E QUELLO della delegittimazione delle forze dell’ordine in spiaggia era uno dei timori espressi da più parti per la fotografia, pubblicata ieri, del premier Romano Prodi in spiaggia con un extracomunitario. “Come siamo rimasti? Siamo rimasti di… stucco — sbottano al bagno ‘Bikini’ 105 —. Noi siamo invasi, e c’è chi si fa le foto”.