Il giorno dopo il rogo che ha distrutto l’edificio centrale del Cie di Lampedusa, sono stati spostati in tutta Italia 300 dei circa 850 immigrati che occupavano la struttura fino a mercoledì. Le immagini degli scontri precedenti al rogo, cui gli immigrati
Lampedusa – Gli abitanti non staranno a guardare
Intervista ad Annalisa, nata e cresciuta nell'isola che lotta oggi per la sua dignità
Respingimenti “differiti” e detenzione arbitraria
di Fulvio Vassallo Paleologo, Università di Palermo
Lampedusa – Il lager in fiamme
Rogo nella struttura non a norma con le disposizioni anti-incendio. Scontri e lancio di lacrimogeni in mattinata
Il Sindaco: “la situazione è pericolosa, potrebbero esserci morti” Tensione a Lampedusa, dove prima incendio è divampato nel Cie e poi sono scoppiati violenti scontri tra un gruppo di immigrati e forze dell’ordine, che hanno chiamato rinforzi e usato gas lacrimogeni. prima
Da questa mattina scioperano trecento migranti rinchiusi del Centro di identificazione ed espulsione di Lampedusa. La decisione è stata presa per lanciare l’allarme sul trasferimento di 68 di loro, prima trasferiti a Roma e poi rimpatriati. «Duecento di noi ieri sera sono
Io questa estate voglio andare in vacanza a Lampedusa
Appello e sottoscrizioni
Lampedusa – Scambiato per “clandestino” e picchiato dalla Polizia
di Fulvio Vassallo Paleologo, Università di Palermo
La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta sui centri di accoglienza e di identificazione ed espulsione dei migranti di Lampedusa. I magistrati stanno cercando di accertare se le due strutture abbiano i requisiti di sicurezza richiesti dalla legge. All’attenzione dei pm sarebbero
L’Italia ha avviato, dalla metà della scorsa settimana, il rimpatrio di immigrati irregolari tunisini. Lo si apprende a Tunisi da fonte solitamente bene informate secondo le quali si tratta, per il momento, di cifre assai modeste, con cadenza quotidiana. Le espulsioni avvengono
Sono almeno dieci gli immigrati ricoverati la notte scorsa al poliambulatorio di Lampedusa dopo avere ingoiato lamette e bulloni o avere tentato il suicidio impiccandosi con i loro indumenti. Uno di loro è stato trasferito d’urgenza a Palermo in nottata con l’eliambulanza
I centri di detenzione di Lampedusa come il Vulpitta di Trapani nel 1999?
di Fulvio Vassallo Paleologo, Università di Palermo