Era venuto in Italia per cercare fortuna. Per mettere da parte qualcosa e poter curare meglio suo figlio piccolo gravemente malato. Invece ha trovato un datore di lavoro, di Cesena, che l’ha fatto lavorare “in prova”, non l’ha pagato e l’ha minacciato
L’Italia si conferma terra di approdo per i migranti. Una volta erano i nostri connazionali a partire: 60 milioni di italiani sono andati a costruirsi un futuro in giro per il mondo. Oggi, fisiologicamente, è il nostro paese uno dei luoghi di
RIMINI – Una decina di camere in più rispetto alla capienza denunciata, tre o quattro posti-letto per stanza affittati a cinque euro a notte lavoratori stranieri, mancata registrazione e irregolarità nella compilazione delle “schedine” di presenza. Sono le irregolarità riscontrate giovedì notte
Idealservice, vittoria sulla coop
Cinque lavoratrici reintegrate, 15 accettano la buonuscita
Addio al «sogno italiano» per 4000 immigrati, che hanno chiesto di lavorare e vivere nel «paradiso nordest». La direzione provinciale del Lavoro di Padova ha comunicato che le istanze, spedite via posta nei primi giorni di febbraio, per ottenere lavoro nelle aziende
PESCARA – In Abruzzo ci sono 39.116 immigrati, pari al 3,3% della popolazione complessiva. Di questi, 32.837 hanno un permesso di soggiorno, 6.234 sono minori. Nel 1993 la popolazione straniera residente in Abruzzo non raggiungeva le 10mila unità (9mila permessi di soggiorno);
PASIAN DI PRATO. Vertenza Idealservice, prenderanno il via oggi le consultazioni negli stabilimenti friulani e veneti del gruppo: Rive D’Arcano, San Giorgio di Nogaro , San Vito al Tagliamento, Mirano e Godega di Sant’Urbano. Lo hanno deciso L’Associazione difesa lavoratori RdB e
Dopo il blocco dello straordinario allo stabilimento Idealservice di Rive d’Arcano (Udine), arriva puntuale la ritorsione dell’azienda. Ieri è stata comunicata ai sindacati l’apertura delle procedure di mobilità per venti lavoratrici attualmente a tempo parziale. Cioè proprio quelle, sottolineano allo sportello degli
Fa discutere la proposta della Cgil di incentivare i lavoratori immigrati che vogliono rientrare nel proprio paese. Lanciata dalla Cgil raccoglie l’adesione di Unindustria e della Uil. Ma viene bocciata da Cisl e metalmeccanici. «Gli immigrati non sono degli oggetti, devono avere
«De’ Longhi metta i soldi per incentivare il rimpatrio degli operai extracomunitari licenziati». La proposta è di Paolino Barbiero, segretario provinciale della Cgil, ma trova una sponda anche in Unindustria. «E’ un’ipotesi che possiamo valutare», spiega il presidente Andrea Tomat. Un salto
ROMA. In un anno in Italia gli imprenditori immigrati sono cresciuti del 27,3%, affermandosi come la parte più dinamica del paese in grado di dare impulso al sistema produttivo locale e nazionale. E’ quanto evidenziato da uno studio della Cna sullo spaccato
ROMA – «Sono dati che preoccupano. Perché dimostrano che in Italia le discriminazioni dei lavoratori immigrati sono sensibilmente più alte che nel resto dell’ Europa. E che quindi c’ è ancora molto da fare». Giovanna Zincone è presidente del Forum internazionale ed